Lettera del vescovo ai giovani della diocesi

Aprile 2023

 

Cari giovani,

la mia lettera vi giunge dopo aver presieduto la Via Crucis nel Teatro romano.
Ho tanto pensato a voi durante il cammino della Croce.

Che cosa potrà dire Gesù ai giovani del nostro tempo?
Sono certo che vi inviterà a fissare la vostra mente e il vostro cuore su di Lui quando sarà sulla Croce. Lui sarà lì e vi guarderà.

Il suo sguardo sarà il dono più grande per la vostra vita.
Noi cerchiamo sguardi! Ma facciamo fatica a trovarne qualcuno che ci possa donare la gioia di vivere.

Lui ci fissa dalla Croce per amarci senza poter manifestare nessuna potenza. È la forza dell’amore. Chi ci ama con potenza e nella potenza, ci strumentalizza e ci utilizza.

Lui è sulla Croce per liberarti da ogni forma di potenza e scoprire che nell’umiltà prende vigore la gioia di vivere e di progettare il proprio futuro. Quanti progetti ho ascoltato nella mia vita di studio e nelle diverse esperienze a cui il Signore mi ha concesso di partecipare!

Oggi preferisco fidarmi di quell’uomo che è lì sulla Croce, che mi fissa.
Perchè quando non c’è potenza c’è onestà e fedeltà. Lui è lì sulla Croce perché è stato onesto e fedele.

Onesto perché poteva utilizzare il suo potere ed evitare l’esperienza del martirio.
Fedele perché ha portato a compimento il progetto del Padre per la storia umana.

Onesto e fedele: per questo non poteva restare nel sepolcro!

Cari giovani,

il Crocifisso è un grande dono ma talvolta ci spaventa. Lui ci fissa e ci rivela la nostra vera umanità!
Vuoi essere onesto e fedele, o inaffidabile e incoerente?

Oggi l’umanità ha bisogno di uomini e donne oneste intellettualmente e fedeli nelle responsabilità che ci vengono affidate.
La Croce è la vera chiave di svolta dell’umanità!

Se i progetti non sono intellettualmente fondati; se le nostre scelte sono superficiali non saremo mai protagonisti della storia, ma solo spettatori.
La Croce è il centro della storia!

L’umanità potrà ripartire solo guardando il Crocifisso, perché solo Lui è risuscitato e vive per sempre!

Cari giovani,

ogni altro progetto storico è destinato ad estinguersi nel tempo anche se all’inizio può produrre molto consenso.
Ma tu non cercare il consenso! Ama anche tu con onestà e fedeltà.

Lasciati fissare dallo sguardo del Crocifisso.
Con Lui rinascerai e sarai protagonista nella storia!
È il mio augurio a tutti voi.
Vi chiedo di pregare per papa Francesco in attesa di incontrarLo Sabato 17 giugno a Roma.
Vi aspetto Sabato 13 maggio al Santuario di San Gabriele dell’Addolorata. Insieme con i vostri coetanei di altri continenti e affideremo alla Madonna i popoli della terra per costruire insieme un mondo di pace e di prosperità per tutti.
Buona e santa Pasqua.

Vostro,

Lorenzo, vescovo

 


Verso Lisbona 2023 – “Si alzò in fretta”

VEGLIA MARIANA INTERNAZIONALE DEI GIOVANISabato 13 maggio ore 15.30

Santuario di San Gabriele dell’Addolorata page4image2037568

(Isola del G.S. d’Italia)