Marzo 2022
Cari giovani,
la lettera di marzo vi giunge a poche ore dalla celebrazione della conclusione del Giubileo di san Gabriele vissuta con il cuore e la mente avvolti dalle tristi e preoccupanti notizie provenienti dall’Europa dell’Est.
Mercoledì 2 marzo inizierà il cammino quaresimale. Vi chiedo di riscoprire questo grande dono della Chiesa per essere costruttori di Pace in Europa e nel mondo.
Più volte ho ricordato in altre lettere che la Quaresima è un tempo atteso per coloro che sentono il rimorso di aver commesso qualche azione che non avrebbero dovuto compiere e insignificante per coloro che, e sono tantissimi, sono fedeli ai propri doveri.
Ambedue le posizioni sono frutto di una visione limitata del cammino quaresimale.
Perché fare il cammino quaresimale se poi tutto si riduce a rinnovare la mia adesione ad un fondatore religioso?
Cari giovani,
il cammino quaresimale è la preparazione a non lasciarsi vivere dagli avvenimenti ma ad essere consapevole di chi sono!
Chi sono?
Non è facile saperlo nella società contemporanea!
Molti si illudono, ma in realtà sono gli altri a dirci chi siamo.
Come essere autonomi e non dipendenti dal giudizio che gli altri hanno sulla mia vita?
Liberandoci dall’idea che io sono “nessuno”!
Non è vero, tu non sei nessuno! Sei qualcuno!
Il passaggio dall’essere nessuno, ossia un oggetto tra i tanti, all’essere qualcuno lo puoi realizzare incontrando il Risorto.
La Quaresima è il tempo in cui possiamo verificare se sia possibile realizzare questo passaggio che vivremo insieme nella notte di Pasqua, perché la resurrezione di Gesù è l’inizio di ciò che desidero da sempre: essere qualcuno.
Non devi verificarti per essere giudicato, ma per ripartire!
È molto facile essere nessuno, perché ci libera da ogni responsabilità verso noi stessi e verso gli altri.
Se sei qualcuno, invece, hai qualcosa da costruire per te e per gli altri.
Quando ti accorgi di essere un numero, fermati!
Rifletti!
Cerca gli amici e una comunità, con loro condividi i tuoi dubbi e le tue attese.
Non essere frettoloso, perché la società ha ritmi che devono essere accolti e non subiti.
Il cammino quaresimale è un invito a riflettere!
Riflettere perché a Pasqua ci sarà la più grande novità della storia: è Risorto perché tu possa essere qualcuno.
Ma ciò non sarà automatico, come quando si usa il web.
È necessario che tu sia presente a te stesso.
Bisogna scoprire che nel mio cuore e nella mia mente c’è il desiderio di essere qualcuno.
La Chiesa te lo ricorda. Ma tu devi decidere!
Molti ti diranno che ciò è difficile, impossibile, che non serve perdere tempo per qualcosa che non posso utilizzare subito.
Io ti invito: provaci!
È la scelta più importante della tua vita, che ti apre il cammino verso la vita e non verso la morte.
Gli oggetti sono destinati a finire, l’uomo è chiamato a vivere, per sempre.
Augurando a tutti voi una buona Quaresima, vi aspetto agli incontri programmati.
Vostro
+ Lorenzo, vescovo
Incontri del Vescovo con i giovani:
Venerdì 11 marzo ore 21.00: Giulianova, Parrocchia SS. Annunziata
Sabato 12 marzo ore 16.00: Montorio al V., Chiostro degli Zoccolanti
Domenica 13 marzo ore 16.00: Campli, Duomo
Domenica 20 marzo ore 16.00: Roseto degli A., Parrocchia Sacro Cuore
Sabato 26 marzo ore 16.00: Teramo, Cattedrale
Sabato 26 marzo ore 19.00: Isola del Gran Sasso
Giovedì 31 marzo ore 20.30: Sant’Omero, Sala Polifunzionale
Sabato 2 aprile ore 16:00: Atri